indice
Carlo Alberto Rossi

 

:: Biografia

Fra i più stimati e prolifici compositori italiani sul versante della musica leggera, inizia negli anni ‘40 a scrivere una serie di successi per artisti come Natalino Otto (“Conosci mia cugina”), Lidia Martorana (“Amore baciami”), quindi con la nascita del festival di Sanremo (1951) ne diventa una firma d’obbligo per circa un ventennio, attraverso titoli celebri come “E se domani” (del 1964, che la voce di Mina trasformerà in un classico), “Quando vien la sera”, “Le mille bolle blu”, “Che vale per me” (interpretata da Eartha Kitt); ma nel suo repertorio figurano anche “Stradivarius”, “Mon pays”, “Vecchia Europa”, “’Na voce ‘na chitarra e ‘o poco ‘e luna” e tantissimi altri, in tutto oltre 500. Dal ‘50 diventa anche imprenditore, con le edizioni Ariston (insieme a Ladislao Sugar), poi rilevate dal fratello Alfredo, quindi con il proprio marchio C.A.Rossi; nel ‘58 inaugura l’etichetta Juke Box e lo studio di registrazione Fonorama, attività che avrebbe progressivamente abbandonato negli anni successivi.