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Antonio De Curtis

 

:: Biografia

Icona del teatro di rivista e del cinema – nel primo periodo della commedia all’italiana, fra gli ’50 e ’60 – Totò ha anche recato un importante contributo alla canzone firmando nel corso della sua carriera una settantina di brani, il più conosciuto dei quali è senza dubbio “Malafemmena”, del 1951, portato al successo da Giacomo Rondinella e a cui si è ispirato il film “Totò, Peppino e la malafemmena” di Camillo Mastrocinque (1956). Come interprete ha registrato nel 1942 due suoi brani tratti dalla rivista “Volumineide”, partecipando inoltre anche in veste di cantante a diversi film (“Siamo uomini e caporali”, “Totò le Moko”, “Totò terzo uomo”, nonché “Risate di gioia” di Monicelli, del ’60, in cui propone la canzone “Geppina Gepi” in coppia con Anna Magnani”) e trasmissioni televisive: fra queste una puntata di “Studio Uno” insieme a Mina. Come autore partecipò inoltre al festival di Sanremo nel 1954 con il brano “Con te”, proposto da Achille Togliani, e ad altre manifestazioni (da segnalare la sua vittoria al festival di Zurigo, con “L’ammore avess’a essere”, interpretata da Tullio Pane, nel ’62).