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Herbert Pagani

 

:: Biografia

Artista di talento poliedrico – accanto alle sue attività nell’ambito della musica fu disegnatore, scultore, attore – a fine anni ’60 approda in Italia dalla Francia (dove aveva esordito collaborando con chansonniers come Léo Fèrré) e si fa conoscere sia come traduttore di brani francesi – es. “Albergo a ore”, la canzone di Marguerite Monnot “Les amants d’un jour”, portata al successo da Edith Piaf – sia come disc jockey (prima per Radio Capodistria, quindi per Radio Montecarlo), e ancora attore televisivo (nel “Marco Visconti” tratto dal romanzo di Tommaso Grossi), infine nelle vesti di cantautore eclettico e originale (es. l’album “L’amicizia” e il bestseller “Cin cin con gli occhiali”), creando inoltre – insieme ad Annalena Limentani – la Mama Records, società produttrice di dischi e programmi radiofonici. Ecologista e pacifista convinto, nel corso degli anni ’70 abbandona la canzone per dedicarsi ad altri progetti, presentando al Palais de Chaillot di Parigi nel 1975 il progetto “Megalopolis”, favola multimediale tratta da un libro di Roberto Vacca. Scompare prematuramente in Florida, a 44 anni, stroncato da leucemia, ed è seppellito in Israele.