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Dario Fo

[1926 Leggiuno (VA) ]

 


Regista, autore, interprete

Statistiche (dal 2000)

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:: Biografia

Vincitore del Premio Nobel per la letteratura nel 1997, debutta a teatro giovanissimo, nel 1951, nella compagnia delle Sorelle Nava, e presto si fa notare – oltre che come attore – per i suoi testi di satira politica e sociale. Nel 1957 allestisce una compagnia con la moglie Franca Rame, mettendo in scena una serie di spettacoli a mezza strada fra la farsa e il cabaret: grazie al successo riscosso, sono entrambi chiamati nel 1962 a condurre “Canzonissima”, interrotta però dalla censura dopo le prime puntate a seguito delle polemiche sorte per i contenuti trasgressivi. Di questi anni è anche l’incontro di Fo con la canzone, soprattutto quella di matrice popolare e cantautorale: molto fecondo si rivelerà il suo sodalizio artistico con Enzo Jannacci, con cui scrive canzoni destinate a divenire storiche, come “Vengo anch’io no tu no”, “Ho visto un re”, “Prete Liprando”, “T’ho compraa i calzett de seda” ed altre. Nel 1966 a Torino cura la regia per il Nuovo Canzoniere Italiano dello spettacolo “Ci ragiono e canto”, imperniato sulla riproposta del patrimonio popolare italiano, che contribuisce a favorirne la diffusione presso il grande pubblico. Del 1969 è “Mistero buffo”, recitato in grammelot, linguaggio teatrale derivato dalla tradizione della Commedia dell'Arte; negli anni successivi la produzione di Fo continua a seguire le due strade parallele della commedia satirica e del monologo, e in esse la canzone occupa spesso un posto di rilievo, come mezzo per trasmettere contenuti politici.

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:: Discografia