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Gino Paoli

 

:: Biografia

Portabandiera della scuola genovese dei cantautori, si trasferisce con la famiglia a Pegli, presso Genova, ancora bambino, e si appassiona alla poesia e alla musica; entrato in contatto con Gianfranco Reverberi e altri artisti dell’entourage genovese, approda a Milano nel vivaio Ricordi - guidato da Nanni Ricordi e Franco Crepax - pubblicando nel luglio ‘59 il suo primo 45 giri, “La tua mano”, che lascia inizialmente perplesso il pubblico per il look “esistenzialista” e lo stile canoro “gregoriano”, come all’epoca è definito. S’impone invece subito come autore - con “Il cielo in una stanza” per Mina e con “Senza fine” per Ornella Vanoni - e si afferma definitivamente nel ‘63 come uno fra i massimi artisti italiani grazie al successo di “Sapore di sale”, pubblicato dalla RCA dopo l’abbandono dalla Ricordi. Da allora la sua fortuna artistica e la sua vena creativa non si sono mai appannate, così come il suo impegno civile e politico (che lo hanno fatto nominare in Parlamento, negli anni ‘80, deputato fra gli indipendenti di Sinistra).